CORSO SULL’ASSESSEMENT PSICOLOGICO, DIAGNOSI E PIANO DI TRATTAMENTO
In ambito psicologico clinico, l’assessment rappresenta la fase preliminare e cruciale del processo terapeutico. Consiste in una valutazione completa delle variabili psicologiche, includendo la storia del paziente, i sintomi presentati e i fattori ambientali rilevanti. Questa fase mira a raccogliere dati dettagliati e significativi per comprendere appieno la complessità del quadro clinico.
La diagnosi, successiva all’assessment, rappresenta la formulazione di una comprensione clinica basata sulle informazioni raccolte. Questo processo coinvolge l’identificazione e l’interpretazione delle sfide psicologiche, delle condizioni diagnosticabili e delle dinamiche sottostanti. La diagnosi fornisce una cornice concettuale per comprendere le origini e la natura dei sintomi del paziente, contribuendo così a orientare il processo terapeutico.
Il piano di trattamento, a sua volta, emerge dalla diagnosi. Si tratta di un documento strategico che delinea le modalità e gli obiettivi della terapia. Include approcci terapeutici specifici, durata prevista del trattamento, metodi di valutazione del progresso e possibili regolazioni in corso d’opera. Il piano di trattamento è personalizzato in base alle esigenze del paziente, riflettendo l’unicità del suo profilo clinico.
In sintesi, questo processo dall’assessment alla diagnosi e infine al piano di trattamento costituisce il fondamento metodologico del lavoro clinico in psicologia. L’obiettivo è comprendere profondamente il paziente, identificare le sfide e progettare un percorso terapeutico adatto alle sue specifiche necessità.
PROGRAMMA DEL CORSO
Il Corso si articola in tre giornate di formazione in presenza dalle 9:00 alle 18:00 con massimo 15 persone
ASSESSEMENT
Un assessment psicologico è un processo sistematico e scientifico volto a raccogliere informazioni dettagliate e obiettive sulla persona, al fine di comprendere e valutare vari aspetti della sua salute mentale, del suo funzionamento cognitivo, emotivo e comportamentale. Questo processo viene condotto da professionisti della salute mentale, come psicologi, psichiatri o altri esperti qualificati. Ecco alcuni punti chiave sull’assessement psicologico:
Anamnesi clinica
- Raccolta dettagliata della storia personale, medica e familiare del soggetto.
- Esplorazione degli eventi significativi della vita che potrebbero influenzare la salute mentale.
Valutazione delle abilità cognitive
- Test d’intelligenza WAIS-4
- Matrici progressive di Raven
Valutazione della personalità
- Colloqui clinico
- Test Psicometrici
- MMPI-2
- Test proiettivi
- Test della figura umana
- Test dell’albero
- Test della Famiglia
Valutazione delle emozioni e del benessere emotivo
- Esplorazione dei livelli di ansia, depressione, stress e altri aspetti emotivi.
- L’utilizzo di scale e questionari specifici per misurare le emozioni.
Valutazione dell’adattamento sociale
- Genogramma
- Atomo sociale
DIAGNOSI
La diagnosi psicologica è un processo mediante il quale uno psicologo o un professionista della salute mentale identifica e classifica i sintomi, i comportamenti e le caratteristiche di una persona al fine di stabilire una comprensione più chiara delle sue condizioni mentali. Questo processo è fondamentale per la pianificazione e l’implementazione di un trattamento o di un intervento appropriato. Ecco alcuni punti chiave sulla diagnosi psicologica:
- Classificazione e categorizzazione: Sulla base delle informazioni raccolte, il professionista della salute mentale cerca di categorizzare i sintomi e i comportamenti del paziente utilizzando sistemi di classificazione standard, come il DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, quinta edizione).
- Analisi differenziale: La diagnosi implica spesso l’esclusione di altre possibili condizioni che potrebbero causare sintomi simili. Questo processo richiede attenzione per differenziare tra i diversi disturbi mentali o situazioni che possono presentare caratteristiche simili.
- Formulazione di una diagnosi: Sulla base delle informazioni raccolte e delle categorie diagnostiche disponibili, lo psicologo formula una diagnosi che riflette il quadro clinico del paziente.
- Comunicazione della diagnosi: Lo psicologo comunica la diagnosi al paziente in un linguaggio comprensibile, cercando di coinvolgerlo nel processo decisionale e rispondendo alle sue domande e preoccupazioni.
PIANO DI TRATTAMENTO
Un piano di trattamento psicologico è un documento che delinea le strategie e gli interventi specifici che uno psicologo o un professionista della salute mentale intende utilizzare per affrontare i problemi di un individuo. Questo piano è personalizzato in base alle esigenze del paziente e alle caratteristiche specifiche della sua situazione. Ecco alcuni elementi chiave che possono essere inclusi in un piano di trattamento psicologico:
- Obiettivi del trattamento: Definizione chiara degli obiettivi che il paziente e lo psicologo si prefiggono raggiungere durante il trattamento. Gli obiettivi dovrebbero essere specifici, misurabili, realistici, pertinenti e limitati nel tempo (criteri SMART).
- Metodologie e approcci: Descrizione dettagliata degli approcci terapeutici che saranno utilizzati. Ciò potrebbe includere terapie basate sull’evidenza come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), la terapia psicodinamica, la terapia familiare o altre modalità specifiche.
- Frequenza e durata delle sessioni: Specifiche sul numero di sessioni pianificate, la loro frequenza (settimanale, mensile) e la durata approssimativa di ciascuna sessione.
- Coinvolgimento del paziente: Strategie per coinvolgere attivamente il paziente nel processo terapeutico, promuovendo la collaborazione e l’empowerment.
- Interventi specifici: Descrizione dettagliata degli interventi specifici che saranno utilizzati per affrontare i problemi identificati. Questi possono includere esercizi pratici, tecniche di gestione dello stress, strategie di risoluzione dei problemi, ecc.
- Monitoraggio dei progressi: Procedure per monitorare regolarmente i progressi del paziente rispetto agli obiettivi prefissati. Ciò potrebbe includere la valutazione dei sintomi, l’analisi delle esperienze quotidiane del paziente o l’utilizzo di misure oggettive.
- Adattamenti del piano: Piani per apportare eventuali modifiche al piano di trattamento in base ai progressi del paziente o a nuove informazioni che emergono durante il processo.
- Coordinamento con altri professionisti: Se il paziente riceve trattamenti da altri professionisti o se deve essere inviato ad altri professionisti, il piano potrebbe includere informazioni su come coordinare l’assistenza e la comunicazione tra i diversi membri del team di cura.
- Pianificazione del follow-up: Considerazioni sulla fase di follow-up dopo la conclusione del trattamento attivo, inclusi piani per mantenere i progressi ottenuti e affrontare eventuali ricadute.
OBIETTIVI FORAMATIVI
Fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per condurre un colloquio clinico
Fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per somministrare, leggere e interpretare i dati ricavati dalla somministrazione di test e questionari.
Fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per redarre la diagnosi clinica e il piano di trattamento.